...
Tieniti aggiornato, iscrivendonti alla nostra Newsletter!
Accettare le condizioni prima di confermare!

Convento S. Maria del Cengio

Il Cengio

Talitha Kum

Casa dei Sentieri

Eremo S. Maria

Servi di Maria

Ecologia del Cuore - l'Amore - 24 febbraio 24

Data: 01-03-2024, in Casa dei Sentieri

Una bellissima sintesi racconta la giornata sull'Amore, svoltasi alla Casa dei Sentieri sabato 24 febbraio

Ecologia del cuore: TU AMERAI…

Una giornata per una “full immersion” in una delle più belle dimensioni del nostro cuore: quella dell'amore. Che è come dire la dimensione di Dio.

Durante gli interventi di P. Ermes Ronchi e della prof. Marina Marcolini siamo entrati nelle diverse declinazioni dell'amore, per comprendere che ognuno di noi è parte attiva di questa forza generata da Dio creatore e depositata nel nostro cuore e nelle nostre mani.

Eros, agape e philia, misteri indispensabili per tessere le relazioni umane, sono il principio essenziale dell'essere figli di un Padre che è esclusivamente amore e che ci fa sentire esclusivamente amati.

Il Cantico dei Cantici, spogliato dalle simbologie e metafore che pretendono di mascherare il suo più alto significato dell' unione degli innamorati, ci ha trasmesso lo stupore della bellezza, l'attesa dell'incontro, la disperazione della perdita... cioè i sentimenti umani che non possono separare anima e corpo, perché l'amore è totalità e come tale avvolge e travolge tutto il nostro essere.

L'amore, ricordando le parole di Giovanni, implica quindi donazione e libertà, gioia e desiderio, prendersi cura e sentirsi protetti, in un abbraccio che non è altro che l'abbraccio di Dio attraverso le nostre braccia e i nostri corpi.

Tanti spunti, tanti concetti, tanti pensieri hanno colmato questa giornata, resa viva anche da canzoni e video, in un clima di condivisione amicale che si percepiva nella spontaneità dei rapporti, nella serena libertà di esprimere le proprie idee, nelle proposte per i lavori di gruppo, nei rapporti che si sono creati tra i numerosissimi partecipanti. Rimane la gioia grande di vedere che le persone se ne partivano, alla fine, con la faccia contenta.

Catalina